Il fico è un frutto estivo, di origine asiatica ma ormai diffuso da secoli in tutta l’area mediterranea. Esso matura da giugno a settembre, da sempre sono note le sue doti medicinali ad esempio sembra che un decotto ottenuto con fichi e datteri secchi aiuta quando si è raffreddati, come note sono anche le sue doti nutrizionali e leggermente lassative.
Trattandosi di una pianta diffusa fin dai tempi più antichi nel nostro paese numerosi sono i consigli dettati dall’esperienza popolare, ad esempio è possibile creare una maschera utilissima per combattere i brufoli, sbucciate tre o quattro fichi, fateli cuocere dieci minuti in acqua bollente, scolate l’acqua e schiacciate la polpa dei fichi in modo da ottenerne una crema, applicatela sul viso, vedrete che dopo varie applicazioni si noteranno notevoli benefici per la scomparsa dei brufoli.
Altra ricetta che potrà tornarvi utile è quella che serve ad alleviare i fastidi dovuti alle gengive infiammate da un accesso, la ricetta è la seguente: sbucciate un fico fresco e lasciatelo appena intiepidire in acqua calda, scolate l’acqua, rendete il fico a purea ed applicatela sulla gengiva, il sollievo sarà immediato.
L’ultima ricetta che vi consiglio vi aiuterà a combattere le callosità e le verruche. In questo caso però anzichè utilizzare il frutto, utilizzeremo le foglie della pianta di fico, infatti dopo averle lavate accuratamente, incidete la nervatura della foglia, na uscirà un liquido che raccoglierete in un contenitore, poi applicatelo su callosità o su verruche, vedrete che facendolo con regolarità si attenueranno fino a sparire del tutto.